Res Solaris
2011-09-28 18:17:43 UTC
Salve a tutto il ng.
Mi trovo a dover combattere su nuovi impianti di limone una pesante
infestazione ad opera di Minatrice Serpentina. Sebbene negli anni
passati abbia tollerato tale infestazione senza intraprendere misure
combattive, quest'anno l'infezione sta riguardando nuovi impianti di
appena due anni di età, appena messi a dimora, che sviluppano i primi
nuovi getti vegetativi, e li sviluppano praticamente di continuo.
Trovo che la cosa sia tanto più grave quanto più piccolo sia l'albero
(laddove magari l'effetto complessivo su alberi di dimensioni molto
maggiori è ben più modesto in quanto più "ripartito").
In pratica l'albero rischia di morire in quanto viene affetto quasi il
100% dei germogli: il trattamento è diventato quindi obbligatorio,
avendo già da parecchio superato la soglia di intervento.
Mi è stato suggerito di utilizzare una miscela di due principi attivi,
deltametrina e clorpirifos-etile, riuniti nello stesso preparato
commerciale sotto il nome di Afidina Quick. Mi è stato raccomandato
anche rispetto al noto Confidor, sicuramente più appropriato in questo
caso, ma anche molto più costoso e a raggio d'azione più ristretto. Ecco
le domande:
1) Con quale cadenza va irrorata la pianta? E fino a quando?
Quest'ultima domanda va intesa come età del nuovo getto vegetativo oltre
la quale non viene più attaccato dalla serpentina.
2) Quale resistenza al dilavamento pluviale presenta il preparato di cui
sopra? Devo ripetere il trattamento dopo ogni pioggia?
3) Qual è, a vostro avviso, la dose in grammi per un effetto efficace ma
senza sprechi?
4) Supponendo di voler utilizzare l'azadiractina al posto del
clorpirifos, l'efficacia rimane uguale?
Grazie a chiunque vorrà rispondere.
RS
Mi trovo a dover combattere su nuovi impianti di limone una pesante
infestazione ad opera di Minatrice Serpentina. Sebbene negli anni
passati abbia tollerato tale infestazione senza intraprendere misure
combattive, quest'anno l'infezione sta riguardando nuovi impianti di
appena due anni di età, appena messi a dimora, che sviluppano i primi
nuovi getti vegetativi, e li sviluppano praticamente di continuo.
Trovo che la cosa sia tanto più grave quanto più piccolo sia l'albero
(laddove magari l'effetto complessivo su alberi di dimensioni molto
maggiori è ben più modesto in quanto più "ripartito").
In pratica l'albero rischia di morire in quanto viene affetto quasi il
100% dei germogli: il trattamento è diventato quindi obbligatorio,
avendo già da parecchio superato la soglia di intervento.
Mi è stato suggerito di utilizzare una miscela di due principi attivi,
deltametrina e clorpirifos-etile, riuniti nello stesso preparato
commerciale sotto il nome di Afidina Quick. Mi è stato raccomandato
anche rispetto al noto Confidor, sicuramente più appropriato in questo
caso, ma anche molto più costoso e a raggio d'azione più ristretto. Ecco
le domande:
1) Con quale cadenza va irrorata la pianta? E fino a quando?
Quest'ultima domanda va intesa come età del nuovo getto vegetativo oltre
la quale non viene più attaccato dalla serpentina.
2) Quale resistenza al dilavamento pluviale presenta il preparato di cui
sopra? Devo ripetere il trattamento dopo ogni pioggia?
3) Qual è, a vostro avviso, la dose in grammi per un effetto efficace ma
senza sprechi?
4) Supponendo di voler utilizzare l'azadiractina al posto del
clorpirifos, l'efficacia rimane uguale?
Grazie a chiunque vorrà rispondere.
RS